DBG BioEnergy Group è un'azienda altamente innovativa nel campo dell'energia verde con sede nei Paesi Bassi.

DBG Bio Energy ha adottato un approccio "dalla culla alla culla" per il trattamento dei fanghi di carta, un flusso di rifiuti industriali provenienti dall'industria della carta e della cellulosa. Sulla base della ricerca e dello sviluppo biotecnologico, DBG ha sviluppato una tecnologia enzimatica brevettata per riciclare questo rifiuto specifico in BioLNG, fertilizzanti verdi e CO2 liquida, imitando il ciclo rigenerativo della natura in cui i rifiuti vengono riutilizzati.

L'obiettivo di DBG è di trattare 270.000 tonnellate di fanghi di carta per impianto all'anno. Come output, DBG produrrà 180.000 tonnellate di fertilizzante verde, 14.000 tonnellate di BioLNG e 35.000 tonnellate di CO2 liquida. Il BioLNG è un carburante a basse emissioni di carbonio che alimenta i trasporti pesanti e le navi, accelerando così la transizione energetica e l'autosufficienza energetica. I fertilizzanti verdi sono una migliore alternativa ai fertilizzanti sintetici, grazie alla loro qualità superiore e alle loro proprietà rigenerative. La CO2 liquida ha numerosi impieghi, come ad esempio nelle serre o per le bevande gassate. In questo modo, DBG non solo fornisce all'industria della carta e della cellulosa una soluzione competitiva dal punto di vista dei costi e rispettosa dell'ambiente per i propri rifiuti, ma rende anche altre industrie più sostenibili.

Il primo impianto è attualmente in costruzione a Delfzijl, nei Paesi Bassi, presso il porto di Groningen.