Il cemento e il calcestruzzo sono una parte fondamentale del mondo di oggi e sono vitali per il settore delle costruzioni a livello globale. Sono stati utilizzati per costruire strutture durevoli fin dai tempi dei Romani. Grazie alle speciali proprietà leganti del cemento, il calcestruzzo è un materiale molto resiliente e durevole, in grado di sopportare carichi pesanti e di resistere agli estremi ambientali.
Cos'è il cemento e come danneggia il nostro pianeta?
Il cemento è un legante idraulico (indurisce con l'aggiunta di acqua) e mescolato con sabbia e aggregati forma il calcestruzzo.
La produzione di cemento è la parte della produzione di calcestruzzo a maggiore intensità di carbonio. Implica l'utilizzo di combustibili fossili per riscaldare una miscela di calcare e argilla a più di 1.400 °C in un forno. Si stima che questo processo possa produrre fino a 1 tonnellata di carbonio per ogni tonnellata di cemento prodotto. Versatili e duraturi, gli edifici e le strutture in calcestruzzo sono per molti versi ideali per le costruzioni resistenti al clima. Tuttavia, il problema è che il calcestruzzo ha un'impronta di carbonio colossale: almeno l'8% delle emissioni globali causate dall'uomo proviene dalla sola industria del cemento.
Per mettere questo dato in prospettiva, se l'industria del cemento fosse un Paese, sarebbe il terzo emettitore di carbonio al mondo con 2,8 miliardi di tonnellate, superato solo da Cina e Stati Uniti.
Perché siamo così dipendenti dal cemento?
Economici e versatili, forti e resistenti, sicuri e durevoli, il cemento e il calcestruzzo sono fondamentali per la costruzione di infrastrutture, tra cui dighe, ponti e grattacieli, e sono la chiave del futuro sviluppo sostenibile.
In tutto il mondo, ogni anno vengono utilizzati circa 30 miliardi di tonnellate di calcestruzzo. Su base pro capite, si tratta di una quantità 3 volte superiore a quella di 40 anni fa, e la domanda di calcestruzzo cresce più rapidamente di quella di acciaio o legno.
Il calcestruzzo è la sostanza più consumata sul pianeta, dopo solo l'acqua.
Come Hive Aggregates sta cambiando l'industria del cemento
La buona notizia è che esistono alternative al cemento che consentono di continuare a utilizzare il calcestruzzo, ed è qui che entra in gioco Hive Aggregates. Stiamo lavorando a una soluzione sostenibile. Proponiamo di utilizzare i sottoprodotti industriali per creare un futuro più pulito per i prodotti da costruzione.
Ciò include lo sviluppo di progetti per l'utilizzo di rifiuti di ceneri combustibili polverizzate per la produzione di un sostituto del cemento. Le ceneri vengono prodotte dalle centrali elettriche quando bruciano il carbone, quindi il materiale è già disponibile e attualmente si trova in discarica come sottoprodotto dell'industria del carbone. Utilizzeremo una tecnologia innovativa di essiccazione alla rinfusa per trasformare il materiale di scarto in un sostituto del cemento sostenibile, per risparmiare milioni di tonnellate di carbonio e ridurre l'uso di risorse naturali.
Abbiamo già diversi siti nel Regno Unito e prevediamo di produrre 1 milione di tonnellate di materiale sostitutivo del cemento all'anno una volta a regime. Le ricerche dimostrano che ogni tonnellata di materiale utilizzato nelle applicazioni cementizie può far risparmiare quasi la stessa quantità di carbonio.
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